Notte
Le tavole della legge del Sinai furono date a Mosè per dargli comando, i poteri sulla natura degli uomini. Le leggi del Sinai diedero ai sacerdoti poteri sulla vita materiale del corpo dell’uomo ma non sullo spirito. La osservanza della legge del Sinai diede a molti Santi uomini il potere di frenare o addormentare gli istinti materiali del corpo dell’uomo. Il potere della legge non ha potuto mai frenare l’istintivo desiderio di libertà degli spiriti umani. La vita materiale dell’uomo frenata nei suoi istituti bestiali dalla legge del Sinai si fa esplosione dell’istinto di libertà della schiavitù della legge in tutti gli spiriti degli uomini soggetti alle vincolanti leggi della carne.
L’uomo che osservò il più scrupolosamente possibile la legge del Sinai acquistò poteri sul creato e sui corpi delle creature che sono vite della legge.
Lo stesso Santo uomo della osservanza della legge non ha potuto, non può avere poteri sul libero spirito vivente nel corpo materiale dell’uomo.
La legge del Sinai fu il bene dei corpi delle creature, è stata il male dello spirito degli uomini soffocati nel carcere del corpo vincolato dalle leggi del Sinai. La Santa vita dei corpi degli uomini osservanti con scrupolo la legge del Sinai fece di quei corpi centri potenti di salute per molti corpi di uomini che ricevettero nel potere della legge del Sinai (fatta vita in un corpo di uomo) poteri di Grazie della legge della materia del corpo.
I corpi degli uomini santificati nella osservanza della legge mosaica restarono sempre timorosi dello Spirito Santo di Dio del quale temevano la giustizia mentre poco o niente ne intravedevano l’Amore fatto legge nel potere del Santo Spirito. E così nel corso dei tempi la legge di giustizia della carne dell’uomo è diventata legge di male per lo spirito dell’uomo. Il male dello spirito fatto dalla legge del Sinai ha fatto ammalare anche le carni degli uomini schiavi della legge del Sinai.
L’uomo figlio della legge del Sinai ha coraggio e poteri sui corpi degli uomini mentre ha paura dello Spirito Santo di Dio.
Il Bambino figlio di Dio è la confidenza di Dio che non ha paura del Santo Spirito di Dio del quale vede l’Amore e non teme la giustizia che non vede perché la giustizia del Santo Spirito non ha la sua sede nel corpo del bambino Figlio ma nei corpi dei figli degli uomini.
Il Bambino ha invece poco coraggio e poca confidenza con gli uomini della legge del Sinai nei quali non vede l’Amore ma vede l’ingiustizia fatta la legge dei figli della legge del Sinai.
Sulle vite dei corpi degli uomini la legge del Sinai si fece il potere dell’uomo sugli uomini. L’uomo fatto custode della legge del Sinai si fece il cattivo giudice dell’uomo Dio capace in sua coraggiosa superbia e vanità di custode della legge di Dio di uccidere Dio fatto il libero uomo. Sull’albero della croce fatto dai sacerdoti della legge del Sinai, l’uomo Dio si lasciò uccidere per uccidere in suo corpo di uomo la legge del Sinai privata dello spirito d’Amore che doveva essere fatto la vera legge degli uomini dal cuore sanguinante del figlio uomo Dio appeso dai sacerdoti del Sinai alla croce delle leggi dei figli degli uomini. La legge del Sinai, fatta la croce dei corpi degli uomini, è decaduta nella caduta dei sacerdoti che si fecero nel potere della legge del Sinai, gli assassini dell’Amore di Dio vivente nel cuore dell’uomo che appesero alla loro croce fatta la legge. Cristo uomo era l’amico cuore che voleva il trionfo dei cuori sulle leggi del Sinai divenute la croce delle vite dei cuori degli uomini. I sacerdoti del Sinai fecero della legge del monte Sinai il loro unico Dio nel quale si erano fatti il potere di un loro Dio fatto legge nemico del vero Dio Amore.
L’uomo Dio venne sulla terra a bastonare i mercanti della legge del Sinai per dare vita alla vera legge del cuore che è l’Amore che non può farsi mercante delle vite degli uomini costretti dalla legge del Sinai a recarsi al tempio mercenario dei poteri della legge del Sinai. Cristo è morto per uccidere la legge dei mercanti del tempio. Cristo è risorto per fare sorgere la legge dell’Amore che, spesso, il potere delle tavole di pietra del Sinai, spaccate oggi nelle teste dei potenti della legge del secondo tempio decaduto sotto il peso delle tavole di pietre del Sinai che essi vollero innalzare sulle chiese del Cristo dell’Amore che morì sulla croce del potere delle tavole del Sinai per fare il tempio dell’Amore.
(Luigi Gaspari: AEI - CD 40 - DVD 7)
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