12 Aprile 1968

La mia mano raggiunge, uno ad uno, i calunniatori della mia parola di Grazia del Cuore che ti dettai per sola misericordia d’Amore e non perché l’ umanità ingrata lo meritasse. Io sapevo che non c’ era merito e neppure volontà di guadagnare il merito per amore del Quaderno dell’ Amore, dato dalla mia infinita misericordia, come sola fonte per attingere le ultime speranze di ottenere misericordia per l’ umanità che mi ha rinnegato e tradito. Le poche vittime hanno provocato terrore in molti di coloro che nel cuore loro non portano la Luce dell’ Amore per il mio Cuore. Tale terrore mi è sgradito al pari del tradimento inesorabile, voluto per allontanare Me che sono il solo Re d’ Amore. Ebbene, Io mi sono allontanato da tutto quel che non è sincero riconoscimento del Mio Amore dato al mondo a mezzo delle parole del mio Sacratissimo cuore nelle promesse di grazia del Quaderno dell’ Amore.
Ogni vile traditore che non amò lottare con Me per diffondere il Volere del mio Cuore, scritto nel testamento dell’ Amore del Quaderno del mio Cuore, non avrà mai la gioia di conoscermi come dolce Padre che si dona con tutto l’ amore del Cuore al figlio. Io non ho più volontà di accogliere i pianti di chi vorrebbe ritornare a Me, solo perché ha terrore della verità di tutte le promesse mie di non trascurare di abbattere tutto ciò che è nemico delle Parole dei Quaderni d’ Amore. Io so quanto duole a te non poter frenare le ire del mio amareggiato Cuore. Non posso ottenere il ravvedimento, perché i cuori ingrati fingono un pentimento che in realtà è solo spavento del potere mio, che è già in movimento per distruggere la malvagità dell’orrido tradimento contro di Me e di te, che accettasti l’ incarico di essere mio strumento per porgere la mano al mondo privo di Me, per assenza di volontà di donare a Me quanto era di loro tormento, per essere fatto da Me un godimento. Non c’ è più scampo al tradimento fatto a danno di Me e di te, che fosti pronto a volere attuato il mio piano di perdono, che era dono di bene a tutto il mondo, che ora invece è in fermento per non avere accolti i doni delle Parole Mie al giusto momento. E tu, figlio mio, non darti sgomento quando vedi la punizione mia che raggiunge ogni traditore, ogni collaboratore dello spirito che amò il tradimento invece del ravvedimento. Ricordati! Nessun traditore del Quaderno dell’ Amore sarà capace di trovare la pace da Me promessa solo a chi ama il Quaderno del mio Amore. L’ Amore mio è una promessa che non può venire meno a ogni parola a te data come promessa. Promisi di punire i giudici infami che vogliono giudicare te, al fine di non accettare i giudizi del mio Sacro Cuore per il trionfo della Giustizia del mio Amore. Io ti promisi di fare attuare tutto intero il programma detto nelle mie parole, che sono il Quaderno e i Quaderni del mio e del tuo unito amore. Tutte le parole saranno attuate da Me alla lettera, con tutto il potere che è l’ invincibile fuoco che brucia tutti i nemici dello Spirito Santo della Trinità del mio Potere d’ Amore, fatto spada di fuoco che abbatte ogni nemico dell’ Amore fatto Parola potente, invincibile. Il mio onnipotente esercito è in moto per abbattere le forze tutte.
I Quaderni si faranno la sola arma di salvezza per tutti gli uomini che, nell’amore ai Quaderni, troveranno misericordia, perdono, amore e gloria nella vita nuova che il Cuore mio ha deciso di attuare in breve tempo, per portare anche sulla Terra il Regno del tuo Dio Re, che ami e che ti vuole vicino per cantare insieme a te il trionfo dell’ Amore suo, che è la Gloria Promessa al fedele figlio del Re della Gloria.
Stai sereno e non tremare, perché è con te Colui che non può mai tremare. Ama con tutto il cuore la vittoria del tuo Re, il Divino Verbo che venne a te, che in te è, che per te è venuto sulla Terra a togliere il potere al nemico che non sarà mai più re del mondo degli uomini che vivono sulla Terra. Ogni potere il Verbo tuo che ami toglierà a chi non ti ama come vuole che ti ami il tuo Dio Padre e Re nel Cuore suo, che è unito al Cielo nel tuo in Terra.
Non temere la mia guerra, perché è mio l’ Amore che vuole liberarti da ogni guerra contro di te. Io non voglio che nessun uomo sulla Terra ti faccia la minima guerra, perciò ho deciso di intervenire Io con tutto il Potere mio contro coloro che ti fanno ingiusta guerra. Io, con tutto l’ esercito mio, combatterò per te e dichiaro aperta la mia guerra con la certezza della mia che è e sarà vittoria tua e di tutti i veri amici tuoi.
Con tutto l’ amore ti benedico e ti prometto, questa notte d’ aprile, il Padre tuo, che è sconfinato oceano dell’ Amore, fatto in te centro di gravità del suo invincibile Potere del Regno della Trinità del Cielo e della Terra.
Un giorno ti farò vedere quanto grande fu, è l’ amore che ci unì e ci unisce indissolubilmente in Cielo e sulla Terra. Rivivrai con Me tutti i momenti del mio grande amore per te, che sei il mio Bambino Re, che voglio tenere sempre nell’ unità di Me, del Padre e di Nostra Madre, o Bambino! Sei tu il segreto Amore che fa vivere in Terra il mio Amore Divino. Sei tu la mia Luce che dona la mia Luce a tutte le tenebre che nascondono Me che sono Luce. Sei tu Bambino, il mio solo fratello Divino, fatto di Me in Colui che è. Sei il mio Spirito che dà vita al Corpo, che donai a chi ha fame di Me. Sei il Sangue che Io versai per dar vita col mio nel tuo sangue a chi ha sete, a chi vuol bere per dissetarsi da ogni sete, che è la sete di chi non beve il Sangue mio che è in te. Nella Vita mia data a te, Sangue di Vita, tu sei la mia vita. Pane di Vita sei tu nel dono del tuo che è mio Spirito che vive per donare vita sulla Terra a quel Pane che Io donai al mondo come mio Pane di Vita, per le vite che vogliono vivere unite alla mia che è nella tua vita. In te Io sono Vita, donata come frutto del Sacrificio della mia Vita, offerta sulla Croce per dare la vita a tutti quelli che ameranno in te, che sei fatto di Me, la nostra unità di vita che è la sola vera vita.
Tu, Bambino mio, sei la vita perché io, Padre tuo, sono in te l’ Eterna Vita, fatta unità di vita perché una sola è la vita che è la tua, la mia Vita che vive nel Padre e nella Madre, che sono la gioia delle nostre vite, unite dall’ Amore alle loro vite, fatte dall’ Amore di Loro alle nostre vite.
Giovanni è il Profeta e il Re nel Cuore del suo amato Dio Re; è lui, del Regno, la Voce del Re che parla per Amore al Volere del suo amato Re.
Giovanni sa quel che il mondo non sa. Giovanni è dove al mondo dato di vedere non è, perché di ogni mondo è custode l’ Amico fedele del Re di tutti i mondi.. Giovanni vede quel che non vede la gente, che in lui non ha la Fede. La Fede è dove Giovanni è. La Fede è il Pane che toglie ogni più amara voglia d’ un pane. Il Pane è dove Giovanni è. Nel Sangue è vita per chi di Giovanni vuole amare la vita, a lui unita nel Re che è Colui che è. Giovanni è il Potere di Colui che tutto può.
Incessantemente l’ Angelo mio, Angelo del tuo Dio, sale e scende la mia scala, fatta in te di vita, per essere la via che invia dalla cima del Cielo il Potere suo sulla Terra.
Nel cuore della sua scala, fatta in te da Me che sono il Re, gli angeli miei salgono e scendono la scala tua e mia per inviarti i pensieri del mio volere. Io ricevo dagli angeli tuoi i pensieri tuoi, datimi in cima alla scala dai veloci messaggeri che ho fatti tuoi, per eseguire in Me tutto quel che bramano nel volere mio i pensieri tuoi.
Il Potere è mio, ma la scala ho fatto tua perché volli che fosse la sola mia scala per accedere al Volere del mio potente Sapere. Io sono tutto nel dono di te, che sei la mia scala. La scala mi porta ogni sorta di pensieri degli uomini, che son fatti nemici di Me perché son nemici tuoi, che sei la mia vera e unica scala. Non temere i poteri dei nemici della scala mia perché tutto il Potere è, vive nei sali e scendi del mio esercito di angeli che incessantemente salgono e scendono dalla mia, fatta in te, per te, tua scala. Gli angeli salgono per scendere a portare in te i doni di me, che sono i doni del Padre mio che è nel Regno del Cielo, e per la sua scala è Re che governa la sua vita in Terra per mezzo dell’ esercito dei suoi angeli, che salgono e scendono da Lui a te, da te a Lui, per darti in Terra la Vita che è il Potere del Padre tuo, Re della Terra, che vive in Cielo e sulla Terra, fatta per te la sua culla del Cielo, posata sulla terra a guardar con l’ occhio vigile tutti i ribelli al volere del Padre del Fanciullo vegliato nella culla da tutto l’ esercito degli angeli potenti del Padre in Cielo.
Per amore della sua culla posata sulla Terra, sarà fatta guerra agli uomini della Terra che non amano accogliere la culla del Re del Cielo. La mia culla sulla Terra sei tu, l’ Amore del mio Cuore è il tuo cuore, fatto culla del mio sconfinato Amore per te e solo per chi amerà in te il volere del mio Cuore, che è in te culla del Padre, gioia della Madre e del Padre.

(Luigi Gaspari: AFG1 - CD 37 - DVD 7)